Calendario

[guidowi]

Cari amici vi dò notizia della simpatica manifestazione alla quale sono stato invitato ieri da "I DEESSE".
In Corso Buenos Aires a Milano, in occasione della festa organizzata dalla locale associazione di commercismti, sono state esposte in buon numero DS traction CX e una rappresentanza del mondo bicilindrico.

[guidowi]

Accorrevano cittadini da ogni dove per rivivere le sensazioni degli anni della gioventù.

In alcune vetture erano custodite ricchezze inestimabili

[guidowi]

Famiglie intere arrivavano dall'estremo oriente per farsi fotografare col telefonino davanti ai pezzi migliori.

[guidowi]

La manifestazione è terminata alle prime ombre della sera con un fuggi fuggi generale prima che le vetture si trasformassero in zucche.

[Paolone]

cavolo averlo saputo!!
Proprio ieri sono dovuto venite vicino pavia! 

[SAVONA]

Io proprio ieri ero a Milano fare un 3d no eh?

[CitroBaz]

Io c'ero (vedi foto), ma Guido non l'ho proprio visto .... 

[Passeggero...Ivan]

Famiglie intere arrivavano dall'estremo oriente per farsi fotografare col telefonino davanti ai pezzi migliori.

Ma come, Paolo Sarpi non è a ovest?!?

[co2cv]

Praticamente a 20 metri da casa di mia mamma! Non lo si poteva dire un po' prima??? Vabbè pasiensa...

[guidowi]

Io c'ero (vedi foto), ma Guido non l'ho proprio visto .... 

eh ma dove'eri? sapevo di due gruppi distanziati, dove stavo io e il banchetto Ideesse e dove stavano i Mac restauratori con le Cabrio miliardarie. C'era un terzo gruppo? e dove il Baires me lo sono fatto tutto a piedi.

[allegato eliminato dall\'amministratore]

[CitroBaz]

Ciao Guido,

era uno scherzo !!! 

Io c'ero .... stato.

Tre anni fa con Bertoni e la banda Ideesse, in rappresentanza delle bicilindriche. 

Però già ai tempi non mi era sembrata una gran manifestazione, proprio perchè anche allora non avevano diffuso la notizia mentre, spargendo la voce ,  si sarebbe potuto fare qualcosa di ben più rappresentativo (ad esempio svariate 2cv e tutte le derivate...).   

Mi sembra che in queste occasioni dovrebbe essere ben presente e rappresentato il RIASC, a tutti i livelli (ovvero, per ogni categoria). 
Peccato che invece tra i dirigenti del RIASC ci siano anche i dirigenti del club Ideesse, con la conseguenza che le 2cv e derivate sono i parenti poveri e dimenticati !!!   

Forse non si ricordano  che anche le nostre bicilindriche hanno fatto la storia        ,

non solo le DS !!!! 

[SAVONA]

Ciao Guido,

era uno scherzo !!! 

Io c'ero .... stato.

Tre anni fa con Bertoni e la banda Ideesse, in rappresentanza delle bicilindriche. 

Però già ai tempi non mi era sembrata una gran manifestazione, proprio perchè anche allora non avevano diffuso la notizia mentre, spargendo la voce ,  si sarebbe potuto fare qualcosa di ben più rappresentativo (ad esempio svariate 2cv e tutte le derivate...).   

Mi sembra che in queste occasioni dovrebbe essere ben presente e rappresentato il RIASC, a tutti i livelli (ovvero, per ogni categoria). 
Peccato che invece tra i dirigenti del RIASC ci siano anche i dirigenti del club Ideesse, con la conseguenza che le 2cv e derivate sono i parenti poveri e dimenticati !!!   

Forse non si ricordano  che anche le nostre bicilindriche hanno fatto la storia        ,

non solo le DS !!!! 

[Martini]

Facciamo un po' d'ordine: la manifestazione in c.so Buenos Aires è organizzata dall'associazione commercianti che invita regolarmente (manco tanto, visto che il preavviso è di una decina di giorni) alcune associazioni scelte a loro gradimento, tra queste c'è l'IDéeSse Club che REGOLARMENTE estende l'invito al RIASC ed agli altri modelli Citroën, le regole che impongono sono sostanzialmente due: l'esserci indipendentemente dalle condizioni meteo e il dirgli-di-si in 24 ore dal loro invito.
Siamo alla quarta edizione: la prima è quella in cui c'era tu, Corrado con Bertoni, la seconda è stata l'anno successivo in cui era presente TUTTO il RIASC con TUTTI i modelli, incluse 2CV, GS, CX ed SM.
La terza -quest'anno- doveva ospitare anche altre bicilindriche (compresa una 2Cv del '58) che per rispettabilissime ragioni dei proprietari hanno dato forfait. Che dobbiamo fare? Andare a prenderli a casa?

Poi: il RIASC è amministrato da una serie di egregi signori che si chiamano

Camillo Cotti: direttore, presidente del CX Club Italia
Mario Siccardo: segretario, responsabile r.e. del CX Club Italia
Carlo Ottone: tesoriere, presidente del Club GS Italia

Preciso inoltre che Camillo, Mario e Carlo svolgono egregiamente le loro mansioni, con esemplare equidistanza dai singoli Club ed i singoli modelli.
Non posso poi fare a meno di ricordare che il RIASC è stato costituito proprio dall'IDéeSse Club e che se l'IDéeSse non avesse avuto interesse ad aprire l'associazione agli altri club e modelli, a quest'ora il Registro sarebbe cosa riservata alle DS.

Casomai credo (e l'ho scritto ovunque su questo forum) che ci sia un diverso modo di vedere la passione verso le nostre automobiline tra PERSONA E PERSONA (non club o modello), tanto che determinate iniziative che hanno fatto la felicità di miglialia di soci -ad esempio la serata DS a Villa Erba- ripetute pari-pari per modelli diversi -leggi 2CV Passepartout- non hanno coinvolto che pochi soci appassionati. Di ciò non possiamo che prendere atto, rispettando le diverse forme d'espressione.

Infine caro Corrado ti ricordo che moltissimi diessisti sono anche incalliti bicilindrici: io ho un'Ami6 ed una 2Cv in restauro, Ilaria (che dell'IDéeSse è segretario) ha una Mehari da anni (la DS l'ha comprata quest'anno, più per salvarne una che per fare un affare), Sergio Cerreti (presidente IDéeSse) ha acquistato una 2Cv nuova nel 1961 e ci ha fatto mezzo milione di chilometri, idem per quasi tutti i consiglieri del Club IDéeSse.

Questa del complesso di superiorità E' UNA BALLA ASSURDA CHE (almeno per quel che mi riguarda) STA INIZIANDO AD ESSERE ANCHE UN FILO OFFENSIVA.

Tutto ciò con la massima amicizia.

Ciao
Maurizio

[Martini]

Giusto per documentazione, ecco qualche fotina del baires 2004:

[Roald]

C'era anche il figlio del Perozzi 

[CitroBaz]

Caro Martini,
non volevo essere offensivo e mi scuso se l'ho fatto.   

Quello che intendevo dire è che, a mio avviso, se si vuole promuovere il Riasc, si deve approfittare al massimo di queste iniziative non riservate ai soliti appassionati.

Credo che sarebbero bastate alcune telefonate in più o un avviso qui sul forum per avere una più ampia partecipazione.

Sarà che io sono abituato all'ambiente francese in cui (vedi CitroLevens) gli appassionati Citroen non fanno distinzione di modello, mentre da noi ci sono comunque sempre delle grosse differenze tra la maggior parte dei possessori di "grosse" Citroen e i bicilindrici.
Senza che questo escluda che alcuni Diessisti (ne conosco anch'io, te compreso) abbiano una visione + aperta e apprezzino tutte le Citroen proprio perchè Citroen.

Mi sembra però (e io non conoscendo i retroscena, ho una visione limitata delle cose) che organizzare lo spettacolo "2cv Passepartout" riservato ai Club "principali" al sabato sera e poi ripreso alla domenica per i duecavallisti, sia stato una limitazione per tutti i duecavallisti interessati (me compreso) che il lunedì mattina si dovevano alzare presto per andare al lavoro.
Magari la domenica pomeriggio sarebbe stato più gradito .... 

Questo potrebbe spiegare la scarsa partecipazione, forse.
In ogni caso si sa che buona parte dei duecavallisti non sono proprio attirati dalle manifestazioni culturali, ma credo che in parte questo derivi proprio da quell'aria di inferiorità con cui sono stati trattati nel passato nelle manifestazioni Citroen. 

Con questo non voglio assolutamente attizzare polemiche di alcun tipo, ma esclusivamente stimolare tutti quanti a darci da fare per salvare le nostre Citroen e collaborare dialogando tra noi.   

A presto,
Corrado

[Martini]

Chiarisco una volta in più la vicenda "Rubiera":

A Villa Erba avevamo a disposizione un auditorium da mille posti: abbiamo messo in scena un'unica rappresentazione aprendo la serata a tutti, concessionari, giornalisti e soci dei club RIASC.

Abbiamo fatto il pienone ma abbiamo raccolto anche le (inevitabili) critiche di chi diceva "ma queste cose sempre per le ammiraglie" o "ma perché a due chilometri dalla Svizzera?".
Siccome siamo (e parlo anche a nome di Citroën) molto meno sordi di quel che generalmente si crede, abbiamo deciso praticamente subito di ripetere l'evento per la 2Cv, superando non senza una certa fatica alcuni limiti:

- il budget a disposizione non era quello che includeva il lancio di una nuova vettura (a Villa Erba c'era la C6)
- si è deciso per un luogo più vicino alla gran parte dei Soci RIASC

A questo aggiungi che l'unico teatro disponibile conteneva soltanto 350 persone.

S'è fatto quel c'è sembrato più logico: visto che il sabato erano comunque previsti i giornalisti e (alcuni selezionati) concessionari e non restavano che un centinaio di posti scomodi (la sola galleria), si è pensato di lasciare qui posti ai club che per modello erano meno coinvolti: DS e SM, riservando l'intero teatro ai duecavallisti la domenica.
Ciò è stato detto in luglio (o forse giugno, non ricordo) e nessuno ha detto nulla al riguardo.
Le polemiche sono scoppiate a settembre, ad inviti partiti, quando anche volendo non era più possibile cambiare nulla. A questo aggiungi che vista la scarsità di prenotati, i primi di ottobre si è deciso di aprire a tutti sia il sabato che la domenica, senza vincolo di club, o modello.
Risultato: la presenza più massiccia è stata quella del gruppo dei Semprecarichi di Como (che ringrazio per l'aiuto ed il supporto morale), incontrati per caso al casello di Melegnano a causa di una banale panne elettrica mentre erano in rotta verso Ravenna.  
La loro presenza, l'aiuto di Lucajack (anche con quel meraviglioso oggetto che era il leggio di Benvenuti e che da solo rappresentava il 90% della scenografia), il supporto di Bruno Pelligra che ci ha aiutati molto anche con la correzione dei testi e la presenza -unica tra i Presidenti RIASC- di Camillo Cotti, seduto a Rubiera nonostante il fatto che la sua assenza sarebbe stata la più giustificabile, accendono un lumicino nel buio assoluto della "risposta" RIASC all'evento.

Ma perché raga non parliamo d'altro che se ci ripenso mi tornano le colichette??

p.s.: grazie ovviamente anche a tutti gli altri bicilindrici presenti alla serata 

[Martini]

Comunque vi do un'anteprima positivissima a risposta delle ultime belle righe del post di Corrado: all'ultima riunione dei Presidenti RIASC svoltasi a Padova alla fine di ottobre, il Registro ha fatto i passi necessari ad accogliere un nuovo Club e tutti i suoi soci.
Ormai non restano che alcune formalità e credo perciò di poter annunciare che a gennaio un nuovo club 2Cv entrerà nel RIASC!