2CV Club Italia - Forum

Salve, ho impiantato questo bell'amperometro da trattore in un buco esistente nella plancia agginutiva della mia 2cv, il problema è:

Qualcuno sa come si può utilizzare?

Abbiamo fatto una prova collegandolo tra il blu dell'alternatore e il regolatore, ma esso si comporta così: da spento è al centro,  bassi regimi sta stazionario e poi inizia a scendere, accelerando oscilla come un pazzo perchè credo segnali che il regolatore attacca e stacca di continuo.

Idem collegando nel medesimo modo un amperometro da cruscotto di 2cv anni 50.

altri modi di collegarlo non ci sono venuti in mente..

Ora, lo tengo decorativo o servirà a qualcosa al mondo sto coso?

Mi affido alla vostra scienza.

Grazie, nobili signori..

PS comunque ho collegato una normale spia rossa x la batteria così qualche cosa lo vengo a sapere comunque del mio alternatore..

Teoricamente l'amperometro ti segna quanti ampere stanno passando attraverso un conduttore, perciò se lo monti sul cavo + della batteria ti va a segnare quale è il consumo istantaneo di tutti gli utilizzatori, e se lo metti sul cavo che dall'alternatore va al regolatore ti dice quanto carica l'alternatore.
se invece lo metti su quello che dal regloatore va alla batteria, forse ti dice quello che vorresti che ti dicesse.
sta di fatto che gli amperometri si montano in serie all'impianto, cioè interrompendo un filo e collegando lo strumento ai due capi che si sono venuti a creare (non tra + e -)
Ah già  tieni presente che gia stò dietro alla lavagna...

Collegamento di amperometro:  prendi un collegamento elettrico sotto quadro, ad esempio il tergi, e collega l'amperometro semplicemente interrompendo il positivo, facendolo passare attraverso.
Provo con disegno....

L'amperometro non ti dice lo stato di salute dell'alternatore, ma quanta riserva di energia ha la tua batteria.... se usi duracell, duri di più, lo duri di più, lo hai più duro...
Scegli tu!

Miao

temo non sia così semplice, nel caso l'abbiamo attaccato tra batteria e alternatore ma il comportamento era assurdamente oscillante e non segnava nulla di utile, e in effetti abbiamo notato sullo schema  in spagnolo  antico che ha postato mario55 in "schema elettrico 2cv", che ha l'amperometro, c'è qualcosa di strano dovuto alla dinamo anzichè l'alternatore.

controllando lo schema dyane 6 del 1967 che ho messo in "circuiti 2cv" si nota anche che c'è un filo in piu che arriva al regolaroe, mah mistero..

se qualcuno trovasse uno schema di un qualche autoveicolo contenete un alternatore e un amperometro insieme potrebbe illuminarci tutti..

Ciao

Tratto dal manuale  La Tecnica Dell'Elettrauto HOEPLI

Gli amperometri si inseriscono IN SERIE al circuito.

Lo schema riportato sul manuale ricalca quello fornito da GattoKea: si interrompe e si inserisce lo strumento sul filo conduttore del positivo di alimentazione  dalla batteria ad un utilizzatore.

PS Il manuale riporta che negli strumenti a indice centrale il senso di deviazione dell'indice dipende dal senso della corrente.

Volt x Ampère = Watt

Considerando che la batteria ha un voltaggio (quasi) costante, l'Amperometro indica quanto assorbe una determinata utenza.

Miao

Citazione da: lucajack2cv - 12 Febbraio 2007, 18:25:05 PM
Ora, lo tengo decorativo o servirà a qualcosa al mondo sto coso?

Come già precisato l'amperometro va messo in serie al filo che porta la corrente che vuoi misurare.
Il collegamento sulle vecchie 2CV permette di controllare se la corrente prodotta dalla dinamo é sufficiente a ricaricare la batteria e a far funzionare le varie utenze (scala positiva) o se stai consumando più di quello che si produce (scala negativa).
Sul circuito di una 2CV6 lo metterei come ti ho indicato, cioé sapere se la corrente va dalla batteria all'auto (motore spento o troppe utenze o altenatore/regolatore difettosi) o dall'auto alla batteria, ricaricandola.

Scusa Roald ma lo schema elettrico che posti relativo alla 2vc 81 sarà mica uguale a quello di una dyane 81 ?
me lo copio ?
dietro la lavagna ?

x lucajack2cv
ma sei sicuro che quest' amperometro funziona ?
oppure è possibile che sia tarato per un amperaggio/volt ( tipo 24 ) diverso da quello sviluppato dalla tua 2cv

Citazione da: skippy - 13 Febbraio 2007, 13:52:22 PM
Scusa Roald ma lo schema elettrico che posti relativo alla 2vc 81 sarà mica uguale a quello di una dyane 81 ?
me lo copio ?
dietro la lavagna ?

Sono io che rischio la lavagna, di Dyane ne so ben poco.
Comunque lo schema di cui sopra non évalido x l'Italia dove il fascio x i fari anteriori e il sistema di  fusibili sono diversi.
L'ho postato x dare un'idea.

Citazione da: skippy - 13 Febbraio 2007, 13:52:22 PM
x lucajack2cv
ma sei sicuro che quest' amperometro funziona ?
oppure è possibile che sia tarato per un amperaggio/volt ( tipo 24 ) diverso da quello sviluppato dalla tua 2cv

Per quel poco che ne so il voltaggio è indifferente, per il funzionamento è la fastidiosa oscillazione a infastidirmi, appunto..

Farò qualche altra prova col mio amico elettrico e vi ragguaglio....

Citazione da: lucajack2cv - 13 Febbraio 2007, 15:39:17 PM

Citazione da: skippy - 13 Febbraio 2007, 13:52:22 PM
x lucajack2cv
ma sei sicuro che quest' amperometro funziona ?
oppure è possibile che sia tarato per un amperaggio/volt ( tipo 24 ) diverso da quello sviluppato dalla tua 2cv

Per quel poco che ne so il voltaggio è indifferente, per il funzionamento è la fastidiosa oscillazione a infastidirmi, appunto..

Farò qualche altra prova col mio amico elettrico e vi ragguaglio....

Fai così: togli l'amperometro e fai passare degli spaghetti dentro al buco, fino a riempirlo.
Poi li cucini e vedi quante porzioni ci vengono.
La pasta la mangi tutti i giorni, mentre l'amperometro non ti è mai servito.....

Citazione da: nuovo GattoKea - 14 Febbraio 2007, 22:54:29 PM
Fai così: togli l'amperometro e fai passare degli spaghetti dentro al buco, fino a riempirlo.
Poi li cucini e vedi quante porzioni ci vengono.
La pasta la mangi tutti i giorni, mentre l'amperometro non ti è mai servito.....

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